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PASQUA 2022 E DINTORNI

Dopo due anni di pandemia, Ischia e Procida propongono vari eventi artistici, musicali e religiosi per il periodo pasquale fino alla fine del mese di Aprile.

L’APT e l’Ufficio di Informazioni e Accoglienza Turistica delle isole di Ischia e Procida consigliano ai nostri ospiti di partecipare a:

“La Processione dei Misteri di Procida”

Quella dei Misteri di Procida è un’antichissima quanto famosa processione che avviene sull’isola di Procida dalla fine del ‘600. Durante le prime ore del mattino del venerdì Santo, quest’anno cadrà il 15 Aprile, al risuonar di diversi squilli di tromba, da Terra Murata parte una suggestiva processione. A sfilare sono proprio i Misteri, dei carri allegorici costruiti dai Procidani, con diversi materiali (legno, cartapesta, ferro, etc) che rappresentano le scene della Passione di Gesù. Si tratta di carri davvero unici che vengono realizzati con tanta passione; nei mesi che anticipano l’evento diversi gruppi di giovani e meno giovani si riuniscono fino a notte fonda per portare a compimento il carro che dovrà essere pronto a sfilare alle prime luci dell’alba del venerdì Santo.

“La Corsa dell’Angelo”

Una tradizione popolare antichissima che conserva il fascino di un culto religioso radicato nella storia isolana: la sacra rappresentazione pasquale della Corsa dell’Angelo. La “Corsa dell’ Angelo” è una sacra rappresentazione che si svolge a Forio ogni Pasqua e vuole riprodurre il momento dell’incontro della Madonna con il figlio risorto dai morti. Verso le dieci e trenta ha inizio la solenne messa al cui termine s’avvia la processione formata da un piccolo corteo, lo stendardo celeste e il pennacchio di penne di struzzo bianco, la croce della Confraternita, la statua dell’Angelo, il clero e la statua del Cristo Risorto. Fatti tre inchini l’Angelo spicca la prima corsa e arrivato al crocevia, il coro intona il “Regina Coeli” e ripete tre inchini ma questa volta verso la Madonna. Dopo averli fatti tre volte l’Angelo si ferma sotto il campanile della chiesa di Santa Maria di Loreto mentre la Madonna e San Giovanni si incamminano sul corso Umberto l° verso il Cristo. Arrivati all’altezza della Piazza fatto scivolare il velo dal volto della Madonna che, corre velocemente verso il figlio risorto dai morti.

“Incontri Musicali presso I Giardini La Mortella in Forio d’Ischia”

Aprile 16, 2022  17:00 – 18:15 Artista George Tarlton Strumento: Chitarra

Aprile 17, 2022 17:00 – 18:15 Artista George Tarltons Strumento: Chitarra

Aprile 23, 2022 17:00 – Artista Duo S. Kim – M.R. Guenter

 Strumento: Violoncello e pianoforte

Aprile 24, 2022 17:00 – Artista Duo S. Kim – M.R. Guenter

 Strumento: Violoncello e pianoforte

Aprile 30, 2022 17:00 – Artista Duo M. Cimatti – M. Gaggini

 Strumento: Violino e pianoforte

Mostra fotografica di Amedeo Piro nella “Basilica di Santa Maria Maddalena” in Casamicciola Terme


· Mercoledì, Giovedì e Sabato alle ore 9:00.

“La Danza della ‘Ndrezzata a Buonopane in  Barano d’Ischia”

La tradizione orale fa coincidere la ricorrenza con la fine di una lunga lite tra due gruppi di abitanti delle frazioni di Buonopane e Barano. Lite scoppiata a seguito del ritrovamento e la mancata restituzione di una cintura da parte di un giovane di “Moropano”, attuale frazione di Buonopane. Cintura che, per inciso, era stata smarrita da una giovane ragazza di Barano capoluogo. La pace, dopo ripetuti scontri tra le due fazioni, fu sancita davanti la Chiesa di San Giovanni bruciando l’oggetto della contesa. La ‘ndrezzata si svolge  il lunedì Albis, al termine della processione con la statua della Madonna con una riproduzione della cintura di seta con coralli, in ricordo della pace ritrovata grazie all’intervento del Vescovo dell’epoca, nel 1550 circa.

La 'ndrezzata di Buonopane | Isola d'Ischia Guide

“Actus Tragicus in Forio d’Ischia”

Originale dramma sacro itinerante dedicato alla passione e morte di Gesù, la rappresentazione venne pensata e realizzata da San Francesco d’Assisi nel lontano 1111 e messa in scena nelle strade di Forio dal 1982. I figuranti, che indossano i costumi disegnati e realizzati meravigliosamente da un noto artigiano foriano, attraversano in processione le strade del paese, partendo da piazza Municipio. Da li si portano in Piazza Colombo dove ha inizio la rappresentazione, la manifestazione si conclude con la crocifissione di Gesù e dei ladroni sul piazzale della chiesa del Soccorso. La Sacra Rappresentazione si sposta in Piazza San Gaetano, sul palco si rappresenta la scena della casa e del pretorio di Pilato dove a Gesù condannato a morte vengono strappate le vesti. Da qui parte il corteo. Gesù è caricato del pesantissimo legno della croce e si avvia per Via Erasmo di Lustro, dove a metà strada, cade per la prima volta indebolito per il continuo spargimento di sangue ed è percosso con pugni, calci e schiaffi e paziente soffre e tace. Il corteo riprende per fermarsi al crocevia nei pressi della Basilica Pontificia di S. Maria di Loreto. Gesù incontra la sua amatissima Madre.

Realizzato da

Antonella Buono

Emmanuel Trani

La classe Terza Accoglienza Turistica B 2021/2022

Tutte le immagini e riprese utilizzate non hanno nessuno scopo promozionale ma esclusivamente didattico.

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